Che cos'è un'ecografia addominale?
L'ecografia addominale è un esame sicuro e non invasivo che utilizza onde sonore ad alta frequenza (ultrasuoni) per creare immagini degli organi e delle strutture all'interno dell'addome. Questo include organi come il fegato, la cistifellea, il pancreas, la milza, i reni, l’aorta addominale, le vene addominali e la vescica. L’estensione dell’esame alla base del torace permette la valutazione anche di pleura e polmoni. Con la vescica piena si possono visualizzare anche la prostata e le vescichette seminali (nell’uomo) e l’utero e le ovaie (nella donna); tuttavia la migliore resa diagnostica di questi distretti si ha rispettivamente con l’ecografia transrettale e transvaginale.
Come funziona?
Durante l'ecografia, il medico applicherà un gel trasparente sulla pelle dell'addome. Questo gel aiuta a condurre meglio le onde sonore. Quindi verrà fatto scorrere sulla pelle un piccolo strumento chiamato trasduttore, che emette gli ultrasuoni. Le onde sonore rimbalzano sugli organi interni e creano immagini che vengono visualizzate su uno schermo.
Perché si fa?
L'ecografia addominale può essere utilizzata per diverse ragioni, tra cui:
Prevenzione: essendo un esame non invasivo e privo di rischi biologici, può essere utilizzato come esame di screening per varie patologie addominali.
Controllare gli organi: per verificare la presenza di anomalie, come tumori, cisti o infiammazioni.
Monitorare determinate condizioni: come malattie croniche del fegato o dei reni, il calibro di un aneurisma dell’aorta o l’entità dell’ingrossamento della prostata.
Valutare il dolore addominale: per indentificare la causa del dolore, come ad esempio calcoli alla cistifellea o ai reni
Cosa aspettarsi
L'ecografia addominale è generalmente indolore. Si può sentire una leggera pressione quando il trasduttore viene fatto scorrere sull'addome. L'esame di solito dura dai 20 ai 30 minuti.
Preparazione
In linea di massima è preferibile eseguire l’esame a digiuno da almeno 4 ore; in caso contrario l’esame si può eseguire lo stesso, la la resa diagnostica sarà minore. Nei pazienti che tendono ad avere tanto gas nel tratto gastrointestinale (meteorismo), a volte può essere utile assumere simeticone o dimeticone per alcuni giorni prima dell’esame. Per una migliore visualizzazione della vescica e degli organi pelvici, potrebbe essere necessario bere una certa quantità di acqua (0,5-1 litro) circa un’ora prima dell’esame, per riempire la vescica.
Risultati
Durante l'esame, il medico analizza e interpreta le immagini; successivamente fornisce un referto al paziente con l’eventuale diagnosi e suggerimenti diagnostico-terapeutici del caso.
Se hai altre domande o dubbi sull'ecodoppler venoso degli arti inferiori, non esitare a chiedere ulteriori informazioni a info@ecointernista.com